Fatturazione Elettronica Parrucchieri e Centri Estetici: ecco come fare

La Fatturazione Elettronica entrata in vigore dal 1 gennaio 2019, riguarda sia le aziende che i titolari di partita IVA, quindi tutti i soggetti privati oltre che la pubblica amministrazione. Ecco la guida completa e definitiva per i saloni di parrucchieri ed estetica per risolvere tutti i dubbi e sapere come adeguarsi, per evitare multe e sanzioni.

Riguarda quindi anche i parrucchieri e i centri estetici?

Si. Dovrai, quindi emettere le fatture e le riceverai nel formato elettronico.

Ci sono alcuni casi particolari di esclusione dalla fatturazione elettronica?

Sono esonerati dalla fatturazione attiva della fattura elettronica i titolari di partita IVA in regime dei minimi e per i forfettari, così come per le ASD fino a 65.000 euro di fatturato annuo. Sono esonerati anche i piccoli produttori agricoli. Sono esclusi dall’obbligo anche medici e farmacie solo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019.

L’esonero è totale?

Aziende e liberi professionisti sotto ai 65.000 sono esonerati solo sul ciclo attivo MA avranno l’obbligo di ricezione delle fatture in formato elettronico. Ciò significa che parrucchieri ed estetisti riceveranno in formato elettronico XML le fatture passive dei fornitori dei prodotti, servizi, utenze e costi vari dalle aziende.

Cosa significa e come funziona la fatturazione elettronica?

La fatturazione elettronica è uguale a una fattura tradizionale: non viene stampata su carta ma viene generata in formato digitale XML e viene trasmessa al sistema centrale dell’agenzia delle entrate e devono essere conservate obbligatoriamente per 10 anni. La trasmissione telematica deve essere fatta entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della data del documento emesso o a quello della data di ricezione del documento che ne attesta l’operazione.

Cosa cambia per i saloni di bellezza?

Rispetto alla fattura cartacea quella elettronica va creata con un pc o un tablet e deve essere inviata all’agenzia delle entrate in formato digitale tramite PEC o SDI (Sistema di Interscambio). Mentre le fatture passive verranno ricevute in formato elettronico per tutti quei fornitori che hanno l’obbligo (es. Oreal, Aveda, Wella, TIGI, GHD, Essie, OPI, Shellac etc…). Quindi il salone si ritroverà obbligatoriamente a ricevere le fatture in formato elettronico.

In quale formato si crea la fatturazione elettronica?

Il nuovo formato in cui le fatture devono essere create, inviate e salvate è il formato denominato XML (eXtensible Markup Language). Per aprire questo formato è sufficiente un lettore XML gratuito.

Parrucchieri ed estetisti: cosa non confondere tra ricevute, scontrini e fatture

Facciamo chiarezza per evitare incomprensioni: ricevuta, scontrino, fattura e fatturazione elettronica sono 4 cose differenti.

Ricevuta Fiscale: se oggi utilizzi ricevute cartacee compilate a mano o con il gestionale, continuerai ad utilizzare gli scontrini fiscali senza cambiamenti. Se emetterai una fattura e darai una copia cartacea stampata su un rotolo prefiscalizzato non avrà più valore, quello che conta è la versione elettronica.

Scontrini: se oggi utilizzi un registratore di cassa e fai gli scontrini, continuerai a fare gli scontrini. (Non confondere gli scontrini con le fatture!)

La fatturazione elettronica va a sostituire le fatture cartacee attuali sia quelle attive che passive: il nuovo sistema digitale permetterà la creazione in XML, la trasmissione e la conservazione delle fatture che permette di abbandonare per sempre il supporto cartaceo e tutti i relativi costi di stampa spedizione e conservazione. E soprattutto è OBBLIGATORIO per legge.

Cosa serve al parrucchiere ed al centro estetico per adeguarsi alla fatturazione ATTIVA?

Per inviare le fatture non è necessario il codice SDI: il cliente quando chiede una fattura dovrà fornire il codice SDI o la PEC. Se un cliente privato richiede fattura (si, può farlo!) il software inserisce automaticamente 7 cifre a 0 come codice destinatario e il cliente può scaricare la fattura dal cassetto fiscale dell’agenzia delle entrate. Per inviare automaticamente la fattura in formato elettronico è indispensabile un gestionale che permetta la creazione XML, l’invio allo SDI e la conservazione sostitutiva per 10 anni. In alternativa, si può inviare anche una fattura manualmente, bisogna preoccuparsi di firmare digitalmente la fattura, bisogna accedere al pannello dell’agenzia delle entrate e caricare la fattura.

Cosa serve al parrucchiere ed al centro estetico per adeguarsi alla fatturazione PASSIVA?

La cosa migliore è dotarsi del codice SDI in modo da ricevere in un sistema dedicato tutte le fatture. E’ chiaro che il modo migliore è avere il codice destinatario SDI in modo da ricevere per tempo tutte le fatture e non doversi collegare al cassetto fiscale (il quale non invia una notifica al ricevimento di una nuova fattura).

Utilizzando un gestionale come Treatwell Pro si rispettano tutti i requisiti della fatturazione elettronica?

All’interno del gestionale Treatwell Pro si hanno tutte le funzioni già integrate per gestire la fatturazione elettronica attiva e passiva. In dettaglio si può:

  1. Creare fatture elettroniche in formato XML
  2. Firmare digitalmente le fatture e inviarle al sistema SDI automaticamente. Ti garantiamo integrità, autenticità ai documenti tramite firma digitale
  3. Ricevere le fatture passive dei fornitori
  4. Condividere fatture attive e passive con il commercialista
  5. Conservare automaticamente a norma di legge tutte le fatture elettroniche per 10 anni, eliminando gli archivi cartacei e digitalizzando i documenti

Vuoi avere una consulenza senza impegno?

Chiamaci al (+39) 0256566170